Cani e gatti possono vivere e dormire fuori casa, in inverno?

Una cuccia in cortile o un cesto sul davanzale bastano a cani e gatti per stare fuori le notti più fredde dell’anno? Se vuoi saperne si più, leggi qui

L’inverno porta con sé temperature basse, pioggia, neve, aria fredda e umida, tutte condizioni che possono influire molto sul benessere dei nostri amici a quattro zampe. Infatti tanti proprietari si chiedono: cani e gatti possono dormire fuori in inverno? È un’abitudine sicura per il loro benessere?

La risposta non è così semplice e dipende da diversi fattori, come la razza, l’età, la salute e la predisposizione dell’animale al freddo. Ora vedremo insieme quali sono le condizioni da considerare e quali accorgimenti prendere per garantire il loro benessere. Sei pronto a prendere nota?

I cani e i gatti hanno freddo d’inverno? Dipende!

Vuoi conoscere la risposta? Prima di decidere se far dormire il proprio amico a 4 zampe all’esterno, è importante capire come reagisce al freddo!

Sia i cani che i gatti hanno una tolleranza variabile, in base a diversi fattori, facilmente comprensibili:

1) la razza: alcuni cani, come i San Bernardo o gli Husky, sono geneticamente più predisposti a tollerare il freddo grazie al loro folto mantello progettato per vivere tra i ghiacci, una vera e propria pelliccia che li protegge dalle intemperie. Altri tipi di cani, di piccola taglia o con pelo molto corto, come Chihuahua, Bulldog, Dalmata o Bassotti, soffrono maggiormente le basse temperature e devono essere protetti con maggiore attenzione.

Anche i gatti, pur essendo animali molto adattabili, non sono immuni ai disagi del freddo. Come per i cani, anche i gatti con pelo corto, ad esempio, sono più esposti alle temperature rigide rispetto ai gatti a pelo lungo. Inoltre, se un gatto è abituato a vivere all’interno della casa, potrebbe soffrire particolarmente se lasciato fuori nelle giornate più fredde.

2) età e salute: i cuccioli e gli anziani sono più vulnerabili alle basse temperature e possono avere difficoltà a regolare la propria temperatura corporea. Anche gli animali più fragili, con condizioni di salute particolari, come problemi respiratori o articolari, dovrebbero essere tenuti al caldo il più possibile.

3) la cuccia a disposizione: se il cane o il gatto deve dormire fuori casa, è fondamentale che abbia una cuccia ben isolata e riparata. Materiali resistenti all’acqua, coperte isolanti e pareti anti-vento sono indispensabili per mantenerlo al caldo e al sicuro.

Ma come preparare il giaciglio esterno per cani e gatti in inverno? Ecco qualche consiglio per una cuccia super calda

Se decidi di lasciare il tuo cane o gatto dormire fuori, ci sono alcuni accorgimenti che puoi prendere per assicurarti che siano al sicuro e al caldo:

  • Una bella cuccia isolata! Sia per cani che per gatti che dormono fuori, una cuccia ben coibentata è necessaria. Assicurati che sia sollevata da terra e che abbia pareti spesse. La paglia è un ottimo isolante naturale e può essere usata per foderare il pavimento della cuccia, così come la lana dei nostri vecchi maglioni.
  • Coperture extra: aggiungi coperte o tappeti resistenti all’acqua per creare uno strato extra di protezione contro il freddo. Evita i materiali che assorbono l’umidità, poiché possono risultare fastidiosi nelle giornate umide.
  • Mantieni cibo e acqua vicino alla cuccia. L’acqua può gelare rapidamente nelle fredde notti invernali, quindi assicurati di sostituirla spesso o di utilizzare ciotole riscaldate. L’alimentazione ricca è fondamentale: gli animali che passano più tempo al freddo hanno sicuramente bisogno di più calorie per mantenere la loro temperatura corporea stabile.

I gatti e il freddo: lo sai già, alla maggior parte dei gatti non piacciono proprio le basse temperature!

Sapevi che i gatti possono gestire temperature tra i 7° e i 40°C? Anche se molti iniziano a sentirsi a disagio prima di scendere a 7°? La loro temperatura corporea è simile alla nostra, quindi se noi avvertiamo freddo o caldo, è probabile che anche il nostro micio lo percepisca allo stesso modo.

I gatti per loro natura cercano posti che li facciano stare al caldo, dove dormire in tranquillità. È normale che il gatto dorma di più quando fa freddo, ma è consigliabile tenerlo d’occhio e portarlo dal veterinario se manifesta una sorta di “letargo”, non risponde agli stimoli o presenta altri sintomi allarmanti.

I piccoli felini sono noti per il loro spirito indipendente e molti di loro amano uscire a esplorare anche nelle stagioni più fredde. Ma attenzione alle automobili! Oltre ad essere un pericolo per i gatti che vanno in strada, le automobili possono diventare delle trappole per i nostri mici nei mesi invernali. Lo sapevi?

Ricorda di controllare sempre che i mici che vivono fuori non abbiano cercato riparo nei motori delle macchine parcheggiate in strada!

Quando le temperature scendono, è infatti importante controllare che i gatti non abbiano trovato rifugio sotto o dentro le auto parcheggiate all’esterno. Molti felini, cercando calore e riparo, si sistemano sotto le vetture, vicino alle ruote o addirittura nel vano motore.

Per prevenire incidenti, basta prendere qualche precauzione semplice ma efficace: prima di avviare l’auto, bussare sul cofano, aprire e chiudere il portellone o suonare il clacson, così da farli allontanare in sicurezza.

Il rischio di ipotermia nei cani e nei gatti: cosa sapere per proteggere i nostri amici a quattro zampe

Con il freddo più rigido, il rischio di ipotermia diventa una preoccupazione per i proprietari di cani e gatti che trascorrono molto tempo all’aperto. L’ipotermia si verifica quando la temperatura corporea dell’animale scende al di sotto dei livelli normali, compromettendo le sue funzioni vitali.

Questo fenomeno può manifestarsi rapidamente, specie in condizioni di freddo intenso, e può diventare una vera emergenza medica se non viene gestito tempestivamente. Ecco perché raccomandiamo di evitare assolutamente l’esposizione prolungata al freddo, il contatto con superfici bagnate e l’assenza di un riparo adeguato.

Come già spiegato in precedenza, cani e gatti anziani, malati o di taglia piccola sono più vulnerabili!

I primi sintomi di ipotermia possono includere tremori, letargia, rigidità muscolare e respirazione rallentata. Nei casi più gravi, l’ipotermia può causare perdita di coscienza e danni agli organi interni.

Se sospetti che un cane o un gatto sia in ipotermia, è importante agire velocemente! Porta l’animale in un luogo caldo, avvolgendolo in coperte per rialzare gradualmente la sua temperatura corporea. Evita l’uso di fonti di calore diretto, come stufe o coperte elettriche, poiché potrebbero causare ustioni. Se l’animale mostra sintomi di ipotermia severa, contatta immediatamente il veterinario.

Quando invece è meglio tenere i nostri amici pelosi in casa?

Abbiamo visto che per molti cani e gatti, soprattutto quelli di piccola taglia o in condizioni di salute delicate, è consigliabile passare le notti dentro casa durante tutti i mesi invernali. Siamo sicuri che vogliamo fare soffrire i nostri amici cani con pelo corto o gatti abituati alla vita domestica, che spesso non hanno la protezione naturale contro il freddo?

Quando le temperature scendono sotto lo zero, è preferibile non rischiare! Anche gli animali più resistenti al freddo possono soffrire in condizioni climatiche estreme. Una zona dedicata in garage, una stanza meno riscaldata, un angolo del terrazzo purché asciutto e riparato può rappresentare una buona soluzione.

Allora, dove è meglio far dormire in inverno i nostri cani e gatti: fuori, nella cuccia, nel letto?

Fino a qui abbiamo capito che in inverno è meglio far dormire i cani e i gatti in ambienti non troppo freddi e magari un po’ protetti. E il nostro letto? Da un estremo all’altro: sempre più proprietari dormono nel caldo del piumone con i propri pelosetti… anche tu?

Dormire insieme rafforza il legame e può avere benefici psicologici sia per l’animale che per il proprietario. Considera però alcuni aspetti: l’igiene, le allergie, la qualità del tuo sonno.

E per i cani c’è il rischio di sviluppare problemi comportamentali legati alla gelosia verso il capo branco! Se l’attaccamento al padrone diventa quasi morboso, può sfociare in comportamenti aggressivi e iper protettivi: fai attenzione e chiedi consiglio al veterinario!

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Oggi sono sempre più numerose le famiglie che convivono con un animale domestico, in casa, fuori, casa, nel letto, poco importa!

Il rischio di dover affrontare delle spese economiche molto costose è un problema per tutti noi: i nostri amici a 4 zampe fanno ufficialmente parte della nostra famiglia e ci donano tanto amore ogni giorno. Per questo nessuno deve essere costretto a scegliere tra il benessere dell’animale e un buco sul conto corrente!

Se vuoi ricambiare l’amore del tuo peloso, con una garanzia di salute, benessere e felicità, assicuralo con ZAMPOL, il servizio di tutela per gli amici a 4 zampe. Offri il meglio al tuo animale domestico, se lo merita!

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