Ecco la guida definitiva per i cat-lovers preoccupati dagli effetti delle alte temperature sul gatto in estate
Finalmente dopo mesi di pioggia è arrivata l’estate, ma hai notato che il tuo micio sembra soffrire le alte temperature?
Scopriamo insieme quali sono i segnali per identificare un eventuale malessere dovuto al caldo e soprattutto quali possono essere le migliori soluzioni per farlo stare al meglio.
Prima di passare in rassegna sintomi e soluzioni, devi sapere innanzitutto che i gatti sono piccoli felini con un buon sistema di termoregolazione: non sudano se non attraverso i polpastrelli e hanno in genere una temperatura più alta di quella umana.
Ricordiamoci sempre però che il caldo eccessivo e soprattutto un ambiente che non rispetti le necessità del nostro amico a quattro zampe può portarlo ad avere non pochi disagi tra cui letargia, disequilibri e barcollamenti, tremori e tachicardia, fino al collasso o alle convulsioni – oltre ai più comuni nausea e vomito, diarrea, ipertermia o respirazione a bocca aperta.
Ecco allora qualche consiglio per proteggere il tuo gatto durante la stagione più calda e creare un ambiente adatto a mantenerlo piacevolmente fresco!
Il gatto col caldo non mangia o mangia poco?
È risaputo tra tutti i gattari che l’arrivo dell’estate porti con sé l’inappetenza per i nostri pelosi: perfino le pappe preferite diventano improvvisamente indesiderabili e i loro musetti si avvicinano sempre meno spesso alle ciotole nel corso della giornata.
Tutto normale, avviene lo stesso anche per noi umani!
Si tratta del naturale rallentamento del metabolismo dovuto al fatto che abbiamo tutti bisogno di meno calorie.
Qualche trucchetto però può essere utile per ridurre al minimo l’effetto del calore e aiutare il tuo gatto a stare meglio:
- servi le pappe la mattina presto o la sera tardi, quando la temperatura si abbassa ed è più facile che i nostri amici pelosi abbiano voglia di sgranocchiare qualcosa;
- col caldo, preferisci l’umido: l’alta presenza di liquidi nel cibo favorisce l’idratazione quotidiana e risulta più dissetante;
- conserva in frigo il cibo non consumato e lava spesso le ciotole, buttando via gli avanzi: il calore può deteriorare le pappe e renderle inevitabilmente poco gustose.
Il gatto respira con la bocca aperta?
Colpo di calore in atto! Può succedere che il micio, esposto alle alte temperature e al sole diretto delle giornate estive, inizi ad avere difficoltà a respirare: questo avviene perché il gatto suda dai polpastrelli e dalla lingua e tenere la bocca aperta gli permette di regolare lo scambio termico!
Se ti capita di vedere il tuo gattino così accaldato da respirare in questo modo, prendi un fazzoletto imbevuto di acqua fresca e passalo sul suo pelo, sulla testa e sulle zampe: così come noi facciamo il bagno in piscina, anche a lui l’acqua può dare una piacevole sensazione di freschezza.
Portalo poi in un luogo ombreggiato, fresco e possibilmente ventilato, dove possa sdraiarsi tranquillamente per riprendere le forze.
Se boccheggia per molto tempo, però, è fondamentale chiamare un veterinario! Solo un’attenta visita medico-veterinaria può definire la sua condizione fisica con certezza.
Il gatto in estate dorme sempre?
Trovi il tuo micio quasi come “sciolto” e sdraiato in lungo, a pancia all’aria negli angoli più freschi di casa?
Magari in corrispondenza di correnti d’aria o tubature idrauliche nel pavimento?
Giorno e notte, non fa altro che dormire e ti dà sempre l’impressione di essere stanchissimo?
Comportamento normale per i gatti in estate, che arrivano a dormire fino a 18 ore al giorno!
Come stimolare la sua vitalità e renderlo un po’ più attivo anche con le alte temperature?
Innanzitutto, assicurati che sia idratato: lasciargli sempre a disposizione abbondante acqua fresca e pulita, magari passando dalla normale ciotola d’acqua alla fontanella.
I gatti in natura non bevono acqua stagnante perché potrebbe essere molto sporca, ma sono fortemente attratti dall’acqua corrente: la fontanella è quindi un’ottima soluzione per stimolare la loro voglia di bere!
Ricorda poi di cambiare spesso l’acqua fresca ma non fredda, onde evitare congestioni!
Un secondo consiglio per provare a migliorare il comfort del tuo micio anche in piena estate è quello – sempre utile – di spazzolarlo regolarmente!
Il pelo nel gatto ha una funzione termoregolatrice, ovvero lo protegge sia dal freddo… Che dal caldo!
Vietate le rasature e le tosature per i gatti a pelo lungo, perché significherebbe privarli della loro naturale protezione alle elevate temperature.
Meglio una spazzolata al giorno, così da eliminare facilmente il pelo morto e mantenere il mantello leggero e fresco.
Infine, ricorda che anche l’età del micio influisce sul sonno: i gatti anziani dormono di più dei giovani, che invece sono molto attivi, soprattutto di notte.
Il tuo gatto passa tutta l’estate in casa?
Se il tuo micio non ha la possibilità di uscire, ma vive in un appartamento o in un’abitazione in cui gli unici spazi esterni che vede sono il balcone o il terrazzo, può essere una buona pratica quella di allestire in casa degli spazi appositi solo per lui.
Come ben sappiamo, per i gatti in appartamento l’arricchimento ambientale è tutto: pareti attrezzate, cucce e cuscini, angoli gioco, verticalizzazioni di ogni genere per sognare di arrampicarsi su un albero…
Anche per combattere il caldo ci sono accorgimenti che puoi considerare negli allestimenti domestici:
- prendigli un tappetino refrigerante: è un prodotto apposito, in plastica, contenente gel termico e rinfrescante. Basta che il micio si sdrai sopra per generare la pressione necessaria affinché il gel si raffreddi. Geniale!
- Sposta la sua cuccia, o meglio aggiungine una estiva: se l’inverno il gatto tende a stare vicino alle fonti di calore, col caldo prediligerà gli angoli più freschi e ventilati. Scopri quali sono gli angoli più freschi della casa e mettici una sua cuccia, meglio se in cotone!
- Lascia che possa scegliere dove andare: sappiamo bene che i nostri amici gatti non tollerano porte chiuse e finestre sbarrate. Se vuole saltare sul davanzale oppure dormire sul balcone, è bene non negarglielo! Se però temi possa cadere o farsi del male, piuttosto metti in sicurezza questi luoghi, con una rete contenitiva apposita.
Il tuo gatto ha sintomi più evidenti e soprattutto persistenti?
Contatta subito un veterinario: non sottovalutare mai un segnale di disagio nel tuo amico a 4 zampe!
Se vedi che con il caldo il tuo gatto perde l’equilibrio, trema, perde conoscenza, sembra intontito o stordito, urge una visita veterinaria immediata!
Ora che sei arrivato in fondo a questa guida, sei sulla buona strada per diventare un vero e proprio esperto del mondo felino, anche d’estate!
Prenderti cura di un gatto significa anche imparare a leggere eventuali segnali di disagio nei suoi comportamenti, così da rispondere in modo adeguato a tutti i suoi bisogni e rendere pienamente felice il tuo animale domestico.
Sapevi che ora puoi garantire al tuo gatto tutte le migliori cure di cui ha bisogno?
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